Dal Papa che parla di “frociaggine” ai “forni crematori” di Carmine Alfano, ormai le frasi shoc…

Negli ultimi tempi l’Italia è stata scossa da una serie di dichiarazioni scioccanti rilasciate da personaggi pubblici, alcuni dei quali coinvolti nelle campagne elettorali. Queste sentenze non solo hanno suscitato un’ondata di indignazione tra la popolazione e i media, ma hanno anche sollevato seri interrogativi sulla qualità del dibattito politico e sulla tolleranza nei confronti dell’incitamento all’odio e della discriminazione. Di seguito, analizziamo alcune delle dichiarazioni più controverse e le reazioni che hanno suscitato.

Carmine Alfano: “Omosessuali al crematorio”

Carmine Alfano, direttore della scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica dell’Università degli Studi di Salerno e candidato sindaco del centrodestra a Torre Annunziata, ha rilasciato alcune dichiarazioni choccanti, denunciate dall’Associazione Liberi Specialisti (ALS) e riportate da L’Espresso. Alfano avrebbe detto: “In America vanno di moda i ricchi, qui esistono gli uomini e le donne, le piste non esistono” e “Tutti lì, nel crematorio di Cava de’ Tirreni e abbiamo risolto il problema”. Queste condanne, registrate da residenti stanchi delle continue vessazioni, avrebbero creato un clima lavorativo tossico e umiliante.

Le reazioni politiche non si sono fatte attendere. Alessandro Zan, responsabile dei Diritti del Pd, ha espresso sui social la sua indignazione, chiedendo al centrodestra di dissociarsi da Alfano. «Le frasi di Carmine Alfano, primario di Salerno e candidato sindaco della destra a Torre Annunziata, che inneggia ai crematori per gli omosessuali sono scioccanti. FdI, Forza Italia e Italia Viva prendono le distanze: queste non sono opinioni, sono crimini d’odio. Basta”, ha commentato Zan.

Anche Alessandra Maiorino del Movimento 5 Stelle ha chiesto l’allontanamento immediato di Alfano dall’università, definendo le sue parole “disgustose”. «Le registrazioni che gli specialisti di Chirurgia Plastica salernitana hanno inviato all’Espresso con le urla e gli insulti rivolti loro dal primario Carmine Alfano, costituiscono uno spaccato sconvolgente del contesto in cui si sono trovati ad operare. Ma sono le sue parole contro gli omosessuali che, secondo lui, dovrebbero andare tutti ‘al crematorio’, a suscitare assoluto disgusto e disapprovazione. Questa figura deve essere immediatamente allontanata dall’università. Chiediamo un intervento immediato dei ministri competenti e una presa di posizione molto chiara da parte del rettore e della comunità accademica”, ha dichiarato Maiorino.

Papa Francesco: “In Vaticano c’è aria di fagotismo”

Anche il Papa non è immune da frasi controverse. In un incontro a porte chiuse con i preti romani ha detto: “C’è aria di fagotismo in Vaticano”, aggiungendo che se un ragazzo ha tendenze omosessuali è meglio non farlo entrare in seminario. Queste parole, riportate da fonti presenti all’incontro e confermate dalla sala stampa vaticana, hanno suscitato reazioni contrastanti, evidenziando la complessa posizione della Chiesa cattolica sull’omosessualità. Nella nota ufficiale della sala stampa vaticana si chiarisce: il Papa «ha parlato del pericolo delle ideologie nella Chiesa ed è tornato sul tema dell’ammissione delle persone con tendenze omosessuali nei seminari, ribadendo la necessità di accoglierle e accompagnarle nella Chiesa e l’indicazione prudenziale del Dicastero per il Clero circa il loro ingresso in seminario».

Papa Francesco e le sue espressioni inquietanti: “C’è aria di fagotismo in Vaticano” – ANSA/FILIPPO VENEZIA – Ireporters.it

Matteo Delle Vergini: “Sono fascista, sono della Lega, sono contro gli stranieri, cialtroni e scrofe”

Matteo Delle Vergini, ex candidato di Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Torremaggiore, è stato escluso dalle liste elettorali dopo che è diventato virale un audio in cui esprimeva posizioni estremamente offensive. Nel messaggio Delle Vergini si definisce “fascista”, “della Lega” ed esprime odio verso gli stranieri, gli omosessuali e chi si prostituisce. La candidata sindaco da lui sostenuta, Margherita Di Pumpo, ha subito preso le distanze dalle sue dichiarazioni, sottolineando l’importanza di una solida linea morale.

“Appena ho sentito questo audio – ha spiegato Di Pumpo al Quotidiano di Puglia – ho deciso di eliminare dalle liste il candidato Delle Vergini. C’è estrema indignazione verso dichiarazioni che non appartengono al sottoscritto”. Dalla sua pagina Facebook ha aggiunto: “Nessuna esitazione di fronte a comportamenti così privi di senso civico per i quali non si può che esprimere indignazione e ferma condanna. La linea morale di la candidata sindaco, come quella di chi la sostiene, è solida e non certo compromessa dal comportamento di un singolo individuo, unico responsabile di quanto detto e affermato”.

Gisella Naturale, senatrice del Movimento 5 Stelle, ha definito “vergognoso” che un candidato possa esprimere simili idee, mettendo in dubbio la serietà della selezione dei candidati da parte del partito. «Sono indignata per le dichiarazioni di uno dei candidati di Fratelli d’Italia al Comune di Torremaggiore, fatte in un appello al voto in una chat ormai di dominio pubblico», ha detto Naturale. “Vergognoso che un aspirante sindaco non conosca i militanti del suo partito. Un candidato sindaco improvvisato che già ai suoi primi passi vede la terra crollargli sotto i piedi. È assurdo delegare a terzi la scelta dei candidati e poi lasciar perdere quando finisce sui giornali.”

Roberto Vannacci: “La scuola sarebbe migliore se i disabili fossero inseriti in classi separate”

Il generale Roberto Vannacci, candidato della Lega alle elezioni europee, è davvero un “maestro” in questo campo. Durante i mesi della campagna elettorale, il generale ha pronunciato diverse frasi, per usare un eufemismo, controverse. Tra questi, ha suggerito che le scuole sarebbero migliori se i disabili fossero inseriti in classi separate, paragonando la situazione a quella delle categorie paralimpiche nello sport. Affermava inoltre che “Mussolini era uno statista come Cavour e Stalin” e che “gli italiani hanno la pelle bianca”. Inoltre ha dichiarato di non considerare l’aborto un diritto.

Queste sentenze hanno scatenato una valanga di critiche da parte delle associazioni scolastiche, dei disabili, delle donne, della Conferenza episcopale italiana (Cei) e di molti politici, tra cui alcuni leghisti. Nazario Pagano di Forza Italia ha definito “un abominio” l’idea delle classi separate per i ragazzi disabili. “Le parole del generale Vannacci sulle classi separate per i ragazzi disabili? Da un lato spero che si sia espresso male, dall’altro, al di là del rispetto che ho per la posizione di tutti, siamo agli antipodi. Ogni altro commento è superfluo”, ha detto il Ministro dello Sport, Andrea Abodi. “Sono concetti non condivisibili, lontani anni luce dal punto di vista culturale e morale”.

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